Le fonditrici Ariete sono il risultato di un’attenta ricerca volta alla soluzione delle problematiche connesse alla microfusione di alta precisione odontotecnica. Fin dalla progettazione, lo staff tecnico di Ariete si è posto l’obiettivo di creare un’apparecchiatura in grado di semplificare e armonizzare il ciclo di fusione, che fosse in grado di migliorare la qualità dei manufatti eseguiti e che permettesse all’odontotecnico di operare con maggiore serenità nella realizzazione di protesi dentarie di alta precisione. Dalla soddisfazione espressa dagli odontotecnici che hanno usato ed usano le nostre fonditrici possiamo dire, senza ombra di dubbio, che gli obiettivi sono stati ampiamente raggiunti e superati, con la piena gratificazione sia dei nostri progettisti sia degli utilizzatori.
Per la realizzazione delle sue apparecchiature, Ariete, come è sua consuetudine, si è avvalsa dell’esperienza e del supporto tecnico-scientifico di alcuni laboratori odontotecnici di fama europea, con i quali collabora da diversi anni.
Specifiche per laboratori odontotecnici
Queste fonditrici Ariete di nuova generazione sono in grado di soddisfare le aspettative di tutti i laboratori odontotecnici, anche di quelli più esigenti, poiché si basano su una tecnologia collaudata coperta da brevetto che rende le fonditrici Ekena XP 80 / Ergopress Super uniche.
Caratteristiche tecniche
– Circuito gas argon di serie, per fusioni con gas inerte, che permette di eliminare ogni ossidazione sulle leghe auree, vili e con titanio.
– Questa nuova serie di fonditrici, denominata XP 80, è equipaggiata di una camera per fusione più capiente, che permette di utilizzare cilindri di vari diametri da 1x a 9x e con altezza variabile da 50 a 80 mm. Questo consente di effettuare fusioni con cilindri per scheletrati, particolarmente grandi e dalle forme più svariate.
– Triplice sistema di raffreddamento brevettato ad aria forzata che permette alle fonditrici di lavorare agevolmente in continuo.
– Circuiti elettronici ad alta sicurezza che ne garantiscono una manutenzione minima ed una notevole affidabilità nel tempo.
– Ridotti consumi energetici, grazie alla minima dispersione termica del riscaldatore a raggi infrarossi.
– Totale controllo sul procedimento di fusione delle leghe, siano esse preziose, semipreziose o stellitiche; infatti è possibile controllare visivamente e senza rischi per l’operatore, la lega allo stato fuso per verificarne la fluidità.
– 10 programmi con temperature e velocità di riscaldamento programmabili per leghe differenti.
– 1 programma sovrapponibile a ciascuno dei 10 per eventuali variazioni da effettuarsi durante il ciclo in esercizio.
– 1 programma di verifica e calibrazione termica della fonditrice.
– Controllo della temperatura con oscillazioni massime di +/- 1C
– Standard qualitativo elevato e costante su tutte le fusioni eseguite, sia auree che vili (anche quelle contenenti titanio), grazie al nuovo sistema di iniezione in pressofusione sottovuoto brevettato.
– Semplicità di esercizio mai raggiunta prima, infatti il tecnico, in ogni fase operativa, è supportato costantemente dall’apparecchiatura in modo da escludere errori.
– Formazione automatica del vuoto.
– Iniezione automatica dell’aria compressa (aria calda per evitare shock termici).
– Riscaldamento rapido per irraggiamento ad infrarossi, emessi dalla speciale termoresistenza (totalmente assorbiti dal crogiolo ceramico di produzione Ariete) con una velocità programmabile da 60 fino a 200 °C/min.
– Eliminazione dei canali di sfiato, con conseguente risparmio di tempo sulla modellazione del manufatto.
– Utilizzo contenuto di lega da fondere, in quanto l’iniezione pneumatica permette di ottenere ottime colate utilizzando dal 30 al 40 % in meno di lega rispetto a quelle eseguite con il sistema a centrifuga.
– Innovativi crogioli prodotti e certificati Ariete, studiati espressamente per le diverse tipologie di leghe, completamente esenti da materiali contaminanti, resistenti alle alte temperature e a molteplici cicli di fusioni.
– Particolare compattezza molecolare della fusione grazie allo speciale ed unico circuito di caricamento vuoto-pressione che permette di ottenere ottime colate anche con leghe a basso peso specifico (leghe stellitiche).
– Sicurezza elettrica ai massimi livelli, in quanto tutti i circuiti interni sono in bassa tensione 24 V.
– Possibilità di aggiornare facilmente elementi tecnici e software per una fonditrice sempre di ultima generazione.
Circuito per la fusione con gas inerte
Tutte le fonditrici Ariete sono dotate di serie del circuito per la fusione con gas inerte.
Stampante
A richiesta le fonditrici Ekena XP 80 / Ergopress super possono essere corredate della stampante per avere un riscontro cartaceo completo e dettagliato di tutto il ciclo di fusione eseguito. Le fonditrici Ariete sono le uniche che, tramite il computer di bordo, verificano ed indicano con un rapporto dettagliato:- eventuali anomalie riscontrate all’accensione – eventi occorsi durante il ciclo di fusione tali da bloccare il programma in esecuzione specificandone le cause attraverso un rapporto scritto- la fase di calibrazione. Infatti sulla stampante viene certificato minuziosamente tutto il ciclo di calibrazione oltre che eventuali correzioni eseguite automaticamente dal computer di bordo.
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