Le ultime evoluzioni tecniche e scientifiche dell’odontotecnica rappresentano sfide sempre nuove. Ecco perché nasce Genesium*, un forno a microonde di ultima generazione, completamente progettato per dimezzare i tempi di lavorazione e ottimizzare i processi della zirconia, con ridotti costi operativi e altissime rese.

Caratteristiche tecniche:

• la zirconia trattata si presenta con una struttura cristallina più compatta e con una più alta stabilità strutturale;
• realizza sinterizzazioni sia ad alta sia a bassa velocità di riscaldamento;
• lunga durata operativa del forno;
• la zirconia sinterizzata risulta più traslucente rispetto ai forni convenzionali a resistenza;
• una capiente camera di cottura cilindrica del diametro di 90 x 50 mm;
• programmazione su touchscreen 4.3’ di facile lettura e con funzioni guidate per un pratico utilizzo;
• possibilità di aggiornamenti con interfaccia USB;
• programmi di sinterizzazione dedicati, su richiesta del cliente;
• la versione Genesium Zr Vk può lavorare sottovuoto o con presenza di gas inerte in completa assenza di ossigeno, con risultati di maggiore compattezza del prodotto finito;
• Genesium, dalla linea semplice ed ergonomica, si presta a lavorazioni con ritmi cadenzati molto veloci, per piccole e grandi produzioni.

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*Questa apparecchiatura è stata realizzata con il patrocinio della REGIONE LOMBARDIA: “Bando per la realizzazione di progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nel settore dell’Efficienza Energetica (P.O.R. FESR 2007-2013 – Asse 1, Linea di Intervento 1.1.1.1. – Azione B)” progetto ID 13923104, “GENESIUM”.

Specifiche per laboratori odontotecnici

COMPACT-VEST è il compattatore per gessi e rivestimenti che elimina totalmente le bolle d’aria presenti nella miscela polvere e liquido dell’impasto. Questo avviene grazie all’azione dell’aria compressa che agisce solo sulle bolle d’aria presenti nella miscela, facendole implodere e scomparire dalla massa del gesso o del rivestimento.

Vantaggi della tecnologia di Compact-Vest

• Maggiore omogeneità dell’impasto, quindi fusioni più precise e di più alta definizione.
• Assoluta assenza di danneggiamenti delle strutture in cera o in plastica presenti all’interno dei cilindri.
• Snellimento dei processi produttivi, aumento dello standard qualitativo delle vostre fusioni.

La grande semplicità d’uso di Compact-Vest

• Una volta miscelato opportunamente il rivestimento (a mano o con un miscelatore), colare il rivestimento nel cilindro contenente il modellato in cera o plastica da riprodurre. In questa fase si consiglia di riempire il cilindro colando il rivestimento fluido da un lato della modellazione contenuta nel cilindro: otterremo così un riempimento più omogeneo del cilindro stesso. Consigliamo inoltre di apporre un giro di nastro adesivo sulla parte terminale superiore del cilindro, in modo che lo stesso rimanga sollevato: l’eventuale discesa del rivestimento sarà così compensata senza lasciare gli elementi scoperti.
• Chiudere il coperchio a tenuta ermetica.
• Immettere aria compressa a 5 bar circa.
• Chiudere il rubinetto per immissione aria.
• Lasciare in compressione per circa 30/45 minuti: è il tempo necessario per completare il processo di presa idraulica.
• Aprire il rubinetto di carico/scarico aria.
• Attendere il deflusso dell’aria e aprire il coperchio a tenuta ermetica.
• Togliere il cilindro dal Compact-Vest.
• Procedere alle fasi successive di lavorazione.

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Le fonditrici Ariete sono il risultato di un’attenta ricerca volta alla soluzione delle problematiche connesse alla microfusione di alta precisione odontotecnica. Fin dalla progettazione, lo staff tecnico di Ariete si è posto l’obiettivo di creare un’apparecchiatura in grado di semplificare e armonizzare il ciclo di fusione, che fosse in grado di migliorare la qualità dei manufatti eseguiti e che permettesse all’odontotecnico di operare con maggiore serenità nella realizzazione di protesi dentarie di alta precisione. Dalla soddisfazione espressa dagli odontotecnici che hanno usato ed usano le nostre fonditrici possiamo dire, senza ombra di dubbio, che gli obiettivi sono stati ampiamente raggiunti e superati, con la piena gratificazione sia dei nostri progettisti sia degli utilizzatori.

Per la realizzazione delle sue apparecchiature, Ariete, come è sua consuetudine, si è avvalsa dell’esperienza e del supporto tecnico-scientifico di alcuni laboratori odontotecnici di fama europea, con i quali collabora da diversi anni.

Specifiche per laboratori odontotecnici

Queste fonditrici Ariete di nuova generazione sono in grado di soddisfare le aspettative di tutti i laboratori odontotecnici, anche di quelli più esigenti, poiché si basano su una tecnologia collaudata coperta da brevetto che rende le fonditrici Ekena XP 80 / Ergopress Super uniche.

Caratteristiche tecniche

– Circuito gas argon di serie, per fusioni con gas inerte, che permette di eliminare ogni ossidazione sulle leghe auree, vili e con titanio.
– Questa nuova serie di fonditrici, denominata XP 80, è equipaggiata di una camera per fusione più capiente, che permette di utilizzare cilindri di vari diametri da 1x a 9x e con altezza variabile da 50 a 80 mm. Questo consente di effettuare fusioni con cilindri per scheletrati, particolarmente grandi e dalle forme più svariate.
– Triplice sistema di raffreddamento brevettato ad aria forzata che permette alle fonditrici di lavorare agevolmente in continuo.
– Circuiti elettronici ad alta sicurezza che ne garantiscono una manutenzione minima ed una notevole affidabilità nel tempo.
– Ridotti consumi energetici, grazie alla minima dispersione termica del riscaldatore a raggi infrarossi.
– Totale controllo sul procedimento di fusione delle leghe, siano esse preziose, semipreziose o stellitiche; infatti è possibile controllare visivamente e senza rischi per l’operatore, la lega allo stato fuso per verificarne la fluidità.
– 10 programmi con temperature e velocità di riscaldamento programmabili per leghe differenti.
– 1 programma sovrapponibile a ciascuno dei 10 per eventuali variazioni da effettuarsi durante il ciclo in esercizio.
– 1 programma di verifica e calibrazione termica della fonditrice.
– Controllo della temperatura con oscillazioni massime di +/- 1C
– Standard qualitativo elevato e costante su tutte le fusioni eseguite, sia auree che vili (anche quelle contenenti titanio), grazie al nuovo sistema di iniezione in pressofusione sottovuoto brevettato.
– Semplicità di esercizio mai raggiunta prima, infatti il tecnico, in ogni fase operativa, è supportato costantemente dall’apparecchiatura in modo da escludere errori.
– Formazione automatica del vuoto.
– Iniezione automatica dell’aria compressa (aria calda per evitare shock termici).
– Riscaldamento rapido per irraggiamento ad infrarossi, emessi dalla speciale termoresistenza (totalmente assorbiti dal crogiolo ceramico di produzione Ariete) con una velocità programmabile da 60 fino a 200 °C/min.
– Eliminazione dei canali di sfiato, con conseguente risparmio di tempo sulla modellazione del manufatto.
– Utilizzo contenuto di lega da fondere, in quanto l’iniezione pneumatica permette di ottenere ottime colate utilizzando dal 30 al 40 % in meno di lega rispetto a quelle eseguite con il sistema a centrifuga.
– Innovativi crogioli prodotti e certificati Ariete, studiati espressamente per le diverse tipologie di leghe, completamente esenti da materiali contaminanti, resistenti alle alte temperature e a molteplici cicli di fusioni.
– Particolare compattezza molecolare della fusione grazie allo speciale ed unico circuito di caricamento vuoto-pressione che permette di ottenere ottime colate anche con leghe a basso peso specifico (leghe stellitiche).
– Sicurezza elettrica ai massimi livelli, in quanto tutti i circuiti interni sono in bassa tensione 24 V.
– Possibilità di aggiornare facilmente elementi tecnici e software per una fonditrice sempre di ultima generazione.

Circuito per la fusione con gas inerte

Tutte le fonditrici Ariete sono dotate di serie del circuito per la fusione con gas inerte.

Stampante

A richiesta le fonditrici Ekena XP 80 / Ergopress super possono essere corredate della stampante per avere un riscontro cartaceo completo e dettagliato di tutto il ciclo di fusione eseguito. Le fonditrici Ariete sono le uniche che, tramite il computer di bordo, verificano ed indicano con un rapporto dettagliato:- eventuali anomalie riscontrate all’accensione – eventi occorsi durante il ciclo di fusione tali da bloccare il programma in esecuzione specificandone le cause attraverso un rapporto scritto- la fase di calibrazione. Infatti sulla stampante viene certificato minuziosamente tutto il ciclo di calibrazione oltre che eventuali correzioni eseguite automaticamente dal computer di bordo.

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Specifiche per laboratori odontotecnici

Giotto 200 è il forno specifico per la cottura dei cilindri, completamente elettronico e con riscaldamento REB (Risparmio Energia Bilanciato)

L’esclusivo sistema di eliminazione della cera e dei fumi

Giotto 200 può essere stipato di cilindri ancora con cera, la quale può essere eliminata con l’applicazione di un apposito programma. La cera recuperabile si deposita in una vaschetta disposta inferiormente, mentre i fumi originati dal rivestimento e dai residui di cera nei cilindri vengono convogliati in un apposito catalizzatore che tramite un processo di ossidazione istantaneo ad alta temperatura li distrugge, eliminando notevolmente i fastidiosi odori.

Uno strumento d’avanguardia

Giotto 200 è progettato e costruito secondo i più moderni criteri di ergonomicità operativa e modularità ed è conforme agli standard della normativa ISO 9000 sulla qualità totale.

I vantaggi della tecnologia di Giotto 200

• forno a determinazione automatica del fabbisogno energetico per il riscaldamento dei cilindri
• soluzioni termodinamiche di nuovissima concezione per notevoli velocità di riscaldamento
• velocità di riscaldamento con ridotti consumi energetici
• temperature di riscaldamento programmate su microprocessore elettronico che garantisce la massima precisione su tutta la gamma di temperatura
• calibratura e taratura tramite programma elettronico ottenibili in qualsiasi momento
• utilizzo di superisolanti efficaci contro ogni dispersione termoenergetica
• possibilità di riscaldamento per grandi quantitativi di cilindri: n° 20 ø48 o 3x; n° 14 ø60 o 6x; n° 8 ø73 o 7x; n° 6 ø89 o 9x; n° 60 ø33 o 1x.

Le proprietà della camera circolare di Giotto 200

• parete radiante circolare con riscaldamento a raggi infrarossi riflessi
• irradiamento uniforme dei cilindri
• apertura verticale, per la sicurezza dell’operatore: anticipa le normative di sicurezza eliminando il rischio di vampate di calore e scottature, semplificando l’operazione di estrazione dei cilindri
• riduzione della dispersione di calore in fase di apertura: elimina l’effetto convettivo dell’aria che nei forni tradizionali provoca bruschi raffreddamenti nei cilindri e conseguenti spiacevoli effetti distorsivi nei getti di colata.

I vantaggi tecnici brevettati

• Ridotti consumi energetici, grazie ai pannelli superisolanti.
• Rapidità di riscaldamento grazie all’irraggiamento ad infrarossi.
• Omogeneità termica grazie alla camera radiante circolare.
• Apertura verticale della camera riscaldante, senza dispersione eccessiva del calore.
• Grande capacità contenitiva dei cilindri da trattare.
• Programmi di cottura diversificati per qualsiasi tipo di rivestimento.
• Protezioni attive a favore dell’operatore durante l’uso.
• Catalizzatore di lunga durata per la riduzione dei fumi prodotti dalla cera.
• Cassetto per la raccolta dei residui di cera combusta.
• Attacco stampante per la certificazione del ciclo di cottura.
• Programma di calibrazione per la verifica termica

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Il forno Giotto 100 E come il Giotto Lcd è completamente programmabile nei suoi cicli di cottura per cilindri. Giotto 100 E ha ben 15 programmi ed ogni programma dispone di 22 step e relative soste; si possono programmare più velocità di riscaldamento per ogni ciclo di cottura.

Il ciclo in esecuzione viene monitorato nello step di lavoro istantaneo per cui per controllare l’andamento si dovrà premere i vari tasti e visualizzare i parametri impostati in precedenza. Eventuali variazioni non è possibile apportarne con il ciclo attivato. A differenza con il Giotto Lcd, la tensione di rete non è mai indicata, se questa scende il cicli subiranno dei ritardi significativi ma l’anomalia non verrà segnalata come avviene nel Giotto Lcd. Le temperature sono verificate e mantenute con la massima precisione.

Grande vantaggio operativo

I cilindri irradiati in modo diretto ed uniforme grazie alla camera circolare a raggi infrarossi, sono tutti alla medesima temperatura sia al loro interno che all’esterno; grazie a ciò le colate risulteranno molto più precise in quanto il getto di colata solidificherà al interno del cilindro con uniformità eliminando così le tipiche e dannose memorie da ritiro che si hanno utilizzando i forni convenzionali.

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Spatola per la modellazione delle cere

Uno strumento preciso e pratico, indispensabile a chi fa della precisione un mestiere. Come uno scalpello sapientemente guidato, modella ogni tipo di cera fino al più piccolo dettaglio, scegliendo per ciascuna la temperatura migliore e dandole forma e spessore perfetti. Maneggevole e duttile, lavora in modo affidabile in ogni condizione e permette di ottenere sempre ottimi risultati. Senza fiamma, senza gas, senza fumi. Solo il tuo lavoro e la sicurezza che chiedi.

Nessun pericolo di fughe di gas o d’incendio, grazie all’assenza di fiamma libera. Il sistema di impostazione della temperatura, tramite un microprocessore con sensore a termocoppia, la mantiene costante durante tutte le fasi della lavorazione, scegliendo la più adatta ad ogni tipo di cera.

L’assenza di fiamma riduce drasticamente la produzione di fumi da cera, che viene lavorata alla temperatura di fusione. La potenza variabile della spatola garantisce un’ottimale funzionalità sia per i lavori piccoli e dettagliati sia per i più estesi ed articolati, evitando raffreddamenti al contatto con il materiale da modellare. La facile intercambiabilità delle punte, possibile anche a caldo attraverso uno speciale estrattore, consente di lavorare in maniera continua e costante. Il display luminoso permette di monitorare lo stato funzionale della spatola, indicandone in tempo reale, il corretto funzionamento.

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Questo linea è stata realizzata in collaborazione con alcuni laboratori odontotecnici che hanno consentito lo sviluppo del prodotto dalle performance più elevate rispetto ai prodotti similari presenti sul mercato. I cilindri di contenimento sono interamente realizzati in silicone, materiale altamente resistente.

La struttura interna dei cilindri presenta delle sottili scolpiture; esse risulteranno sul rivestimento al fine di permettere un miglior assorbimento della temperatura all’interno del forno, riducendo così notevolmente la formazione di piccole crepe. Le basi per espansione libera sono state concepite per essere utilizzate con i nostri cilindri in silicone; infatti esse presentano il cono di alimentazione studiato appositamente per l’utilizzo con le fonditrici ARIETE.

Cilindri e basi per espansione libera si affiancano alla vasta gamma di prodotti ARIETE ideati per ottenere sempre i migliori risultati.

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I crogioli Ariete sono prodotti con materiali perfettamente inerti, resistenti alle alte temperature, che non reagiscono con le leghe durante la fase di fusione: le colate non risultano perciò in alcun modo contaminate. I nostri crogioli sono prodotti con materiali speciali che si legano chimicamente in modo da formare una struttura tale da ridurre notevolmente il rischio di rotture improvvise. Una volta raggiunta la temperatura di colata della lega e lasciato il crogiolo a tale temperatura solo per 1-2 minuti, si potrà introdurre la lega da fondere, così da ottenere risultati eccellenti.

Con un singolo crogiolo Allucast® si possono effettuare diversi cicli di colate ripetuti, sia con leghe palladiate che con leghe particolarmente preziose che risulteranno sempre perfettamente pulite e prive di contaminazione. Naturalmente il crogiolo va controllato prima di ogni fusione, verificando la sua integrità con la nostra penna luminosa Stilo.

I crogioli Steelcast® sono adatti per fusioni ad alte temperature e quindi particolarmente indicati per colate di leghe stellitiche. I test in laboratorio hanno confermato l’utilità di tale crogiolo anche per fusioni di leghe come il Ni/Cr/Be (senza silice), e ancora di più con leghe al Cr/Co (senna silice).Anche in questo caso non si riscontrano contaminazioni dovute ai crogioli.

Il crogiolo Portagrafite® è il supporto creato appositamente per contenere il nostro crogiolo in Grafite nelle colate di leghe paliag e oro-resina. I crogioli in grafite ARIETE sono composti da grafite purissima, altamente selezionata ed espressamente concepita per le fusioni odontotecniche. Resistono a diversi cicli di colata e non contaminano le leghe allo stato fuso. La grafite, essendo molto compatta, si consuma poco e lascia un residuo minimo nel crogiolo che non si mescola con la lega grazie al suo peso specifico più basso.

Le fonditrici Ariete sono calibrate per l’utilizzo dei nostri crogioli e la procedura d’uso, nonché la durata e la qualità delle fusioni, sono totalmente differenti dagl’altri presenti sul mercato.
Una ricerca compiuta su un campione di 40 laboratori odontotecnici, utilizzatori di macchine per la pressofusione prodotte da Ariete e non, ha dimostrato come il crogiolo di produzione Ariete sia nettamente superiore agli altri crogioli presenti sul mercato, sia in termini di qualità che durata.

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Accessori per la lavorazione

Accessori per i macchinari

A – Pompa per vuoto
Certificata CE – 6metri cubi

B – Stampante elettronica
Permette la certificazione del ciclo di fusione avvenuto

C – Mobiletto supporto fonditrici

D – Kronvest
L’estrusore per rivestimenti in cilindri metallici risolve un problema annoso: conservare più a lungo i cilindri metallici ed estrarre il rivestimento dagli stessi senza danneggiare le fusioni contenute.
Grazie al sistema a morsa graffata brevettata, Kronvest di Ariete permette di bloccare in mod stabile il cilindro (anche se logoro) in modo che non scivoli in alcuna direzione. Il punzone vertiale a cremagliera estrude il rivestimento dell’anello metallico senza procurare alcun danno ai manufatti contenuti.

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